Vita domestica

Le conoscenze che soprattutto le madri trasmettevano alle figlie erano relative a come tenere una casa o a come produrre gli abiti attraverso la tessitura o altro (vedi PRODUZIONE), ma in passato c’erano informazioni molto importanti, anche se più elementari, come accendere il fuoco o come saper riconoscere gli erbaggi  commestibili o semplicemente utili per insaporire i cibi, come avveniva presso i Romani nei primi secoli. Nel corso del tempo è mutato anche il focolare, dalla cucina portatile al grande focolare – prima senza, poi con la cappa per eliminare i fumi – ai fornelli e,  di qui, fino ad arrivare al fornello ad induzione. Tutto questo ha portato soprattutto a migliorare le condizioni di vita della donna.

In questa pagina è trattata in particolare l’attività legata alla cucina, escludendo quelle che in origine venivano praticate all’interno delle case, come la filatura, per le quali si rimanda alla pagina della PRODUZIONE.

BIBLIOGRAFIA

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M. MONTANARI,  La fame e l’abbondanza, ed. Laterza, Bari 1993

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S. FOSSATI-T. MANNONI, Gli strumenti della cucina e della mensa in base ai reperti archeologici, in “Archeologia Medievale”, VIII, Firenze 1981

 

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