Tiziano Mannoni: attualità di metodi e idee

A dieci anni dalla scomparsa di Tiziano Mannoni, le sue idee e i suoi insegnamenti sono una valida guida per chi opera in ambito storico e archeologico.
Tornare a discutere di archeologia globale del territorio e di storia della cultura materiale può essere un modo per imparare, ancora una volta, dalle sue lezioni.
Lezioni di storia e di archeologia, nel senso più ampio, ma anche lezioni di metodo e di apertura costante alla società civile.
Per ricordare l’uomo e ribadire l’importanza intellettuale della sua opera, l’ISCUM, da lui fondato nel 1976, organizza le seguenti iniziative e la pubblicazione di un volume a cui sono invitati a partecipare allievi, collaboratori e studiosi, di qualsiasi formazione e provenienza, che utilizzino, sviluppino o riflettano sulle tematiche che furono di Mannoni.

Comitato scientifico del convegno 2021:

Marco Biagini, Anna Boato, Claudio Capelli, Anna Decri, Marco Del Soldato, Enrico Giannichedda, Ilaria Lanata (segreteria), Marco Milanese, Giovanni Murialdo, Fabio Negrino, Gianluca Pesce, Daniela Pittaluga, Anna Stagno, Rita Vecchiattini 

17 ottobre 2020
Giornata di studi telematica
“Tiziano Mannoni: metodi e idee”

Giugno 2021 a Genova
Convegno internazionale
“Tiziano Mannoni. Attualità e sviluppi di metodi e idee”

TEMI IN DISCUSSIONE

Archeologia globale
dalla definizione dei problemi di ricerca ai metodi di studio interdisciplinare

Archeologia della città e del territorio
dall’attivazione delle risorse ambientali alle vie di comunicazione e ai rapporti città-campagna

Archeologia dell’architettura
dai caratteri costruttivi degli edifici alle stratificazioni storiche e alla cultura dell’abitare

Archeologia della produzione
dai modi di trasmissione del sapere tecnico allo studio del rapporto produzione-consumo

Archeometria e geoarcheologia
dalla caratterizzazione dei materiali alla loro datazione e provenienza

Archeologia dell’uomo
dalla definizione di cultura materiale allo studio dell’uomo come animale sociale

scadenze

15 luglio 2020 invio abstract in formato .pdf (max 4.000 caratteri e 4 immagini) all’indirizzo storiaculturamateriale@gmail.com

20 agosto 2020 esito della valutazione degli abstract a cura del comitato scientifico

30 novembre 2020 invio contributo definitivo per peer review (la data è stata anticipata rispetto alla locandina per l’alto numero di abstract ricevuti)

I contributi dovranno affrontare i temi in discussione concentrandosi non su singoli casi studio ma su aspetti teorici e metodologici di interesse generale.

A seconda delle decisioni del comitato i contributi sono previsti in

  • forma breve: la lunghezza dovrà essere al massimo di 4 pagine (ad es. 3 pagine da 3700 caratteri di testo e 1 pagina di figure con 2 figure). Il rapporto tra testo e figure non è fisso, per cui se si vogliono inserire più figure è possibile farlo, a patto di diminuire il numero di battute del testo.
  • saggio: la lunghezza dovrà essere al massimo di 10 pagine, ognuna da 3.700 battute spazi inclusi, per un totale di 37.000 battute se non sono previste figure oppure 8 pagine (29.600 battute) e 2 pagine di figure (2 figure a pagina). Il rapporto tra testo e figure non è fisso, per cui se si vogliono inserire più figure è possibile farlo, a patto di diminuire il numero di battute del testo.

Non saranno ammessi contributi che eccedano tali misure.

Le norme redazionali (per quanto attiene alla bibliografia e al formato delle immagini) sono scaricabili qui:

https://www.insegnadelgiglio.it/wp-content/uploads/2013/06/am-norme-2020.pdf

giugno 2021 pubblicazione del volume