Un curioso personaggio in cucina (Rumford)
Benjamin Thomson nacque nel 1753 a Woburn nel Massachusets. Studioso di fisica, a 14 anni predisse un’eclisse di sole. A 19 anni sposò a Rumford una ricca vedova di 14 anni più vecchia, da cui ebbe una figlia, ma divorziò tre anni dopo. Fece carriera militare, combattendo contro i coloni ribelli americani. Nel 1776 si recò in Inghilterra, essendo cittadino inglese: noto studioso del calore, fu introdotto nella Royal Society e si interessò dei camini di riscaldamento e del loro rendimento, inventandone un tipo con le pareti laterali inclinate aumentando così il riverbero ed introducendo una strettoia prima della canna in modo da facilitare l’evacuazione dei fumi. Nel 1785 si recò in Baviera presso il duca Carlo Teodoro che lo assunse come militare. Qui fece carriera, diventando generale e poi ministro della guerra e ministro di polizia. Per meriti fu fatto nobile del Sacro Romano Impero e quindi assunse il titolo di conte (von) di Rumford. In Baviera studiò a fondo molti problemi legati al risparmio della legna: inventò la cucina che porta il suo nome, Rumford, detta Rumfò, che consiste in un focolare in muratura, aperto superiormente, nella cui apertura sono inseriti anelli concentrici in ghisa sui quali può poggiare una pentola dotata di un listello esterno che chiude ermeticamente l’apertura. Servono pentole metalliche apposite, una per ogni anello, avente un listello esterno, del diametro corrispondente, in modo che almeno la metà della pentola resti immersa nel fuoco. I fumi in origine uscivano lateralmente scaricando prima nei fornelli adiacenti, e poi nel camino. In seguito anche dal ronfò i fumi furono scaricati direttamente del camino. Da questa cucina nacque il concetto di ristorante, in quanto avendo vari fornelli era possibile preparare più piatti diversi, mentre fino ad allora, le osterie potevano somministrare un unico piatto. Come ministro di polizia si interessò al problema del gran numero di mendicanti e poveri che giravano per Monaco ed altre città; come ministro della guerra si interessò al problema dei militari che non facevano niente e che necessitavano di divise. Risolse i due problemi facendo arrestare i vagabondi ed i poveri, li chiuse in capannoni e diede loro da mangiare, purchè lavorassero: impiantò una fabbrica integrale delle divise, dal filato in su e fornì loro una zuppa di sua invenzione. I militari furono costretti a coltivare le verdure necessarie per l’alimentazione di tutti. Fu fatto ambasciatore della Baviera a Londra, ma il re Giorgio III non volle riceverlo in quanto cittadino inglese. Lasciò la Baviera ed andò a Londra da privato nel 1795. Nel 1799 fondò la Royal Institution. Nel 1802 inventò una caffettiera tipo Moka, funzionante per percolamento. Nel 1804 andò a Parigi dove sposò la ricca vedova di Lavoisier ghigliottinato. Morì nel 1814.
A Genova la sua cucina tardò ad essere adottata: infatti nel dizionario Italiano-Genovese del Paganini del 1854, nelle figure relative alla cucina, non compare ancora, benchè qualcuno avesse già pensato a costruire un Rumford popolare, molto economico. Infatti presso la Società Economica di Chiavari, Nicolò Della Torre nel 1833 presentò una sua cucina in ceramica, composta di due pezzi: il focolare senza il cinerario e il caldano sopra, con un foro dietro per essere collegato con un tubo alla canna fumaria. La pentola, sempre in terracotta, si introduceva parzialmente nel caldano e chiudeva superiormente il fornello. Solo le nuove costruzioni verso la fine dell’800 vennero dotate di una cucina in muratura del tipo Rumford. L’idea di Rumford fu applicata alle cucine o stufe economiche in ghisa che iniziarono ad essere prodotte nella prima metà dell’800 in Inghilterra.
RICETTA della Zuppa:
Orzo 1; piselli secchi 1; patate 4; Aceto di birra, sale
Mettere a bollire l’acqua con l’orzo. Dopo aggiungere i piselli e far cuocere moderatamente per due ore . Aggiungere le patate e far cuocere rimescolando. Quando tutto è ridotto ad un liquido denso, aggiungere l’aceto, il sale e il pane.
Bibliografia:
P.G.PIANA, Il Conte Rumford inventore del Ronfò, in “A Compagna” nr 1, Gennaio-Marzo 2008, Genova, che riporta una nutrita bibliografia Internet
Sito Internet www.encyclopedia.com/topic/Count-Benjamin-Thomson-Rumford.aspx trovato con Google con la voce thomson+rumford